Thursday, February 22, 2007

L'amaca di Serra - Corsera 22/02/07


«SI CAPISCE, uno ha tutto il diritto di coltivare i suoi ideali integerrimi. E di sentirsi eletto dal popolo lavoratore anche se è stato spedito in Senato da una segreteria di partito. Uno ha tutto il diritto di rivendicare purezza e coerenza, così non si sporca la giacchetta in quel merdaio di compromessi e patteggiamenti che è la politica. Però, allora, deve avere l'onestà morale di non fare parte di alcuna coalizione di governo. E deve dirlo prima, non dopo. Deve farci la gentilezza di avvertirci prima, a noi pirla che abbiamo votato per una coalizione ben sapendo che dentro c'erano anche i baciapile, anche i moderatissimi, anche gli inciucisti. A noi coglioni che di basi americane non ne vorremmo mezza, ma sappiamo che se governano gli altri di basi americane ne avremo il triplo.

Invece no: questi duri e puri se ne strafottono della nostra confusione e della nostra fatica. Prima salgono sulla barca della maggioranza, poi tirano fuori dal taschino il loro cavaturaccioli tutto d'oro e fanno un bel buco nello scafo, per meglio onorare la loro suprema coerenza e la nostra suprema imbecillità. Un bell'applauso ai Cavalieri dell'Ideale: tanto, se tornano Berlusconi e Calderoli, per loro cosa cambia? Rimarranno sul loro cavallo bianco con la chioma al vento.»

4 Comments:

Blogger Nicola said...

Ovviamente prendo le distanze sull'anti-americanismo di Serra. Ma il discorso il generale non fa una grinza!

4:12 AM  
Blogger DorfMeister said...

L'accordo sull'ampliamento della base era stato preso in maniera quatta quatta ai tempi del Berlusca. Poi Prodi si è trovato in mano la patata bollente... e non ha saputo/potuto dire di no.

Anti-americanismo? Quelli non sono dei rifugiati, o normali cittadini americani che hanno deciso di venire ad abitare qui: quella è gente che tutti i giorni va ad ammazzare altra gente. Sono assassini che se ne stanno beati a scorrazzare per casa nostra e a Vicenza si comportano come animali (te lo dico perchè lo so bene, mio malgrado) e in generale fanno quello che vogliono (vedi Cermis, vedi rifiuti nucleari affossati in Sardegna) restando impuniti.

A Vicenza tra le 100.000 e passa persone c'erano anche gruppi di americani contro la base e contro la "missione" di "civilizzazione" di Afghanistan ed Iraq, e sono stati anche applauditi.

L'Italia è stata tradita sia dalla destra che dalla sinistra, e non esiste un centro. Bisognerebbe far piazza pulita di tutto e di tutti...

9:10 AM  
Blogger Nicola said...

....oppure lasciare che si distrugga da sola come sta succedendo...sperando che poi risorga come l'araba fenice.
Non credo nelle ricette magiche, non credo nella destra e questa sx mi ha decisamente deluso. Mi delude ancor di più vedere che pur di tenere in mano un timone, tanto per fare, non si pensi veramente a fare quello di cui ha bisogno la gente! Come pensano di fare la riforma delle pensioni con 4 senatori raccattati in qua ed in là? Come pensano di fare la riforma elettorale che a questo punto mi sembra improcastinabile?
Quanto a Vicenza...penso che nel nostro paese esistano problemi molto più seri da affrontare...quello che dice Serra è quasi totalmente condivisibile. Se qualche demente malato di idealismo canta fuori dal coro...Ahimè (ahinoi) compie solo un atto di masochismo politico.

1:28 PM  
Blogger DorfMeister said...

"Non credo nelle ricette magiche, non credo nella destra e questa sx mi ha decisamente deluso. Mi delude ancor di più vedere che pur di tenere in mano un timone, tanto per fare, non si pensi veramente a fare quello di cui ha bisogno la gente!"

Hai fatto centro, la penso allo stesso modo.
Non ho mai votato a destra, mai la voterei... ma dimmi, come sarebbe possibile oggi votare QUESTA sinistra? Mi troverei davvero in imbarazzo se si dovesse votare ora.

In quanti la pensano come noi?

Servirebbe un rinnovamento, non ci si può basare sul voto e sulle decisioni di ottuagenari che magari mentre si vota sono in bagno a cambiarsi il pannolone... Non si può pensare di vincere (ma anche perdere) per 2 (2!) voti.

Tu pensi che Vicenza sia un discorso separato, ed invece non lo è per niente. La gente che ha manifestato e quella con la quale ho parlato ha avanzato le nostre medesime perplessità. Cioè:

- stanchi dell'arroganza berlusconiana che quando era su ne ha combinate di tutti i colori... lo stesso che auspicava un bagno di sangue e che ha dato dei dementi ai manifestanti, lo stesso che regge la sedia a Hullweck (sindaco di Vicenza, del quale è anche stato testimone di nozze, giusto per dire);

- incazzati per la mancanza di attributi da parte di Romano & co. e per una sinistra che si comporta da destra, anche perchè di mezzo ci sono questioni economiche non da poco... vedi appalti per la sistemazione dell'ex aeroporto civile Dal Molin... per i quali in lizza c'è, tra i vari, anche la ferrareserrima CMR...

Dietro all'oggetto specifico della manifestazione c'era molto di più: c'era il malcontento generale per tutto e nei confronti di tutti.

Vicenza è stata la cartina tornasole di un'italietta al bivio, che non sa scegliere tra un calcio ed un pugno. Vicenza era la gente in piazza che reclamava di essere ascoltata nei suoi bisogni e nelle sue volontà, ma ignorata da tutti. Vicenza era la gente che in maniera civile ha detto che non si può continuare così. Vicenza era come molti ferraresi con i quali ho parlato negli ultimi due giorni.

Vicenza mi ha fatto pensare positivo, sperare nella voce del popolo, sperare che ogni città si svegli dal torpore ed abbia il suo pomeriggio vicentino per dimostrarci che la sovranità appartiene al popolo e che il popolo non è costituito da un ammasso di caproni grandefratellizzati.

Utopia? Forse. Però mi piacerebbe poter credere nella possibilità di un cambiamento in toto di tutti i loschi figuri che popolano il mondo politico italiano...

3:26 PM  

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