Thursday, November 30, 2006
Natale...appicciamo l'albero?

E con questo evento incomincia il Natale a NY. Ieri, 29 dicembre 2006, ore 8.45 circa, con l'accensione dell'albero di Natale a Rockefeller Center ha avuto iniziio ufficialmente il Natale della 5° strada. Ogni stronzata diventa un envento, ogni evento diventa festa, ogni festa è una buona occasione per spendere e far spendere soldi.
Con un po' di ritardo...
E' forse passato troppo tempo...ma me ne sono ricordato solo ora. Posto il filmato dell'ultimo arrivato alla Maratona di NY 2006....
Tuesday, November 28, 2006
Che caldo!

Il viaggio di ritorno mi ha un po' affaticato. Comincio ad accusare questi spostamenti improvvisi associati ad "intensa attivita' lavorativa". Come se non bastasse sono sceso dall'aereo imbaccuccato come l'omino michelin: sciarpone avvoltolato al collo, guanti, berretto con pon pon verde, cappotto con baveri alzati, maglione due fili di cachemiere....e fuori erano tutti in maglietta!!! Un caldo incredibile! Qui pare ancora di stare nel mezzo dell' Indian summer anche se da un giorno all'altro ci si aspetta la nevicata del secolo. Nei supermecati, infatti, vendono delle mega-pale per farsi strada tra la neve che solo l'incredibile Hulk sarebbe in grado di maneggiare.
Spero che prima o poi arrivino temperature accettabili per la stagione...altrimenti che me ne faccio di tutte le sciccose mise invernali?
Lucchi's family

Ricevo a pubblico questo fotomontaggio veramente "suggestivo". La cosa un po' inquietante e' che non conosco esattamente chi abbia prodotto la manipolazione. La firma e' di un tal "utente misterioso" e l'indirizzo di posta elettronica da cui proviene rende ancora il tutto piu' oscuro {M. D. - dorfmeister at hotmail}.
Si accettano supposizioni ed indizi...una cosa e' certa si tratta di qualcuno che possiede mie foto digitali perche' le faccette paffute di cui si e' servito sono diverse.
Il cane penso non appartenga alla mia famiglia....non ne riconosco i tratti somatici.
In gita con la Marghe

Il giorno prima di partire, preso da un raptus di shoppinite acuta ho convinto la Marghe ad accompagnarmi fuori provincia a fare acquisti. L'oggetto dei nostri desideri erano le scarpe. Per me un fantomatico paio di galosce un po' fashion da pioggia (ma esistono?) per la Marghe delle eleganti scarpe con tacco. Inutile dire che siamo tornati a mani desolatamente vuote....non foss'altro perche' abbiamo trovato i negozi inaspettamente chiusi. La segnalazione era, infatti, di una domenica con apertura straordinaria...ma abbiamo scoperto che si trattava di una mezza bufala.
Nel frattempo a NY mi sono perso il Black-Friday dopo Thanksgiving con sconti sino al 70% in tutti i negozi....si racconta di scene da panico con intrepidi consumatori in fila tutta la notte di fronte a Saks e Macy's!

Saturday, November 25, 2006
Zattere e consuntivi

Due settimane di fuoco: 55 ore di lezione, 9 contratti di insegnamento firmati, un assegno di ricerca quasi-rinnovato (manca atto formale di CdD...per cui mi tocco più volte nel scriverlo), un libro promozionato, 12 cene con gli amici, una seduta dal barbiere, un check-up medico, una nuova application inviata, 3 nuovi maglioni acquistati, un nuovo titolo acquisito....e qualche promessa, annacquata, per il futuro.
Il bilancio è pertanto sufficientemente positivo...anche se rimane la delusione per non aver trovato, lì dove me l’aspettavo, una boa cui agganciare la mia zattera senza remi. C'è tuttavia la sorpresa per le inaspettate attenzioni di una grossa nave mercantile che mi ha lanciato una cima. All'orizzonte ancora non si vede nulla...ma come tutti i naufraghi cerco di stare sveglio nella speranza di poter gridare presto "TERRA"!

Check-up

Da bravo ipocondriaco non potevo non sottopormi ad un check-up pre-partenza.
I vari dolorini sparsi per il corpo già mi avevano fatto oltrepassare la soglia del codice rosso. Così al povero Guido è toccato (ancora una volta) mettere mano alle sue entrature da dirigente medico all'Ospedale del Delta e procurarmi una ecografia di straforo da un suo collega. Come se non bastasse, alla fine l'ho pure sottosposto al rito della foto per il blog. Peccato che al ristorante di pesce dove volevo portarlo non ci abbiano preso perchè troppo tardi. Così siamo finiti a magiare una urfida piedina sul porto-canale dio Portogaribaldi.
Un giro finale sulla spiaggia deserta, e quindi il ritorno a Ferrara.
Pare sia sano, ma i dolori permangono.


Monday, November 20, 2006
Mixed Plate

Di tutto un po'. Filippo il costituzionalista fiorentino, trapiantato ferrarese, alla stanzione di Rovigo. Silvia, Silvia e Paolo: nell'ordine, da sx a dx, concorsista per una unità ricercatore in fieri, concorsista per una unità ricercatore già bandita, ricercatore conf.
Maglione dai colori vivaci ed audaci indossato da assegnista assenteista.


Ujadde

Come dicevo, la piccola e da più parti snobbata Rovigo nasconde piccoli gioiellini come il ristorante Ujadde. In un atmosfera dal design non sfarzoso, si possono gustare meravigliosi piatti pugliesi. A NY sarebbe defitino un boutique restaurant un po' upscale...il cibo è cmq ottimo, l'atmosfera è intima e raffinata, i proprietari sono simpa ed i prezzi sono decisamente italiani.


Nebbie e contropotere


Ferrara mi ha accolto come meglio non poteva. Avvolta in una nebbia degna di essere annoverata negli annali, mi ha ammaliato con le sue forme sfumate nel buio ovattato della notte. Persino la mia macchina, avvolta nella nebbia, sembra meno tamarra!
A ciò si aggiungano le divertenti serate di "contropotere" (o contro-cupola), in special modo quella di giovedì scorso a Rovigo nella taverna pugliese U´Jadde [via Conti Silvestri 19, Rovigo Tel. 0425 422592 - http://www.ujadde.it/]. Lasciatemi dire che tra Rovigo e NY preferisco senz'altro la prima....e non lo dico certo per fare il paraculo o l'originale in controtendenza. Per quanti difetti abbia il nostro paese non riesco ad odiarne neppure il più abietto e vergognoso difetto. Tanto l'unico modo per cambiare sono solo le bombe...le vie democratiche non funzionano e mai funzioneranno.
Non parliamo poi di cibo e shopping. Se a NY sono cmq riuscito a contenermi, in due settimane italiane sono riuscito a perdere la testa. Per cui mi dilungo in qualche consiglio per gli acquisti:
- spaccio di Cains Moore a Ferrara [www.cainsmoore.com] - maglieria cashmere
- Pepper Industries Spa - Via Venezia,1 - 35010 Trebaseleghe (PD) - spaccio Moncler, Henry Cottons e Marina Yachting
- Al Duca D'Aosta, Via S. Fermo 48 Padova
- Spaccio Avon Celli (maglieria cashmere) - FBP spa Via E. Majorana 3 44014 Longastrino Fe
Alla lista dei desideri da soddisfare prima di partire manca ancora una cena dal mitico Tassi a Bondeno ed una scorpacciata di pesce all'altrettanto mitico Milano di Porto Garibaldi. Conto di fare un ambo secco!


Thursday, November 16, 2006
Da NY al basso Polesine


Questo è lo spettacolo che ogni pomeriggio accompagna il mio viaggio verso Rovigo. Oggi c'era pure la classica nebbiolina ...una vera meraviglia!
Il viaggio è stato inoltre allietato da una furibonda incazzatura con i miei studenti ferraresi che pare si siano lamentati, e non con il sottoscritto, del programma del corso. Non sanno cosa li aspetta domani o nel futuro. La vendetta è un piatto che va servito freddo...molto freddo.
Tuesday, November 14, 2006
Lavoro Lavoro Lavoro

Anche oggi 6 ore di lezione tra Ferrara e Rovigo...un vero Incubo!
La mattinata è cominciata alle ore 9.30 con un'ora di ricevimento studenti ed orde di questuanti per la registrazione di vecchi voti. Quindi lezione dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 13.00 alle 14.00. Poi treno per rovigo alle 15.11 e lezione a Rovigo dalle 15.30 alle 17.30. Treno per Ferrara alle 17.50. Incontro fugace (molto fugace) con il Maesto che ha rimandato ad un colloquio più di dettaglio "più avanti". Poi un inaspettato quanto fortunoso ritrovo di Direttore ed ex Preside nello studio di quest'ultimo. "Forse" (il dubitativo è sempre d'obbligo) risolta una delle preoccupazioni più forti. Domani mattina visita alla Fondazione Bancaria che ha generosamente contribuito al mio soggiorno americano...anchè lì serve un intervento personale per sistemare qualche piccolo intoppo burocratico. Tutto sommato, pare (il dubitativo è scaramantico) che le cose girino per il verso giusto.
Torno a correggere una tesi...poi finalmente a casa!
Monday, November 13, 2006
Italian good fellas

Questa la mia classe di diritto dell'informatica. Così ho una sitting chart live...ma sono certo che farò la solita fatica bestia ad imparare i nomi che, tra l'altro, dovrei conoscere da 5 anni. Infatti, quasi tutti sono stati già miei studenti durante il primo anno di corso a Scienze Giuridiche. Domani procederò all'abbinamento tra nomi e visi. Oggi sono rimasti un po' basiti quando ho proposto di fare l'esame via mail da casa...e poi ci si lamenta perchè nessuno innova quest'Università ingessata...
Sunday, November 12, 2006
Orit

Il viaggio di ritorno è stato un incubo. Sono ancora scosso dal fuso, dalle peripezie per arrivare a casa e dalle pantagrueliche cene di benvenuto a cui non sono più abituato.
Quella che vedete è Orit da Tel Aviv. Incontrata sul Supershuttle che mi portava a JFK con tre enormi valigie mi si è attaccata non so ancora se per compagnia o per colpa delle valigie. Una tipa un pò strana...nella foto vi perdete la parte che sta sotto...che mi ha raccontato un po' la sua avventurosa vita a New York tra feste, VIPs (Hugh Grant, Moby, Shakira etc.) e forse altro. Il tutto è stato documentato da foto che teneva nella borsetta...Pare abbia passato 4 anni a NY e che conti di tonare il prossimo anno a farci il college. Intanto si fermava per il we a Londra a casa dello chef personale di Hugh Grant. Visto che non avevo nulla di strabiliante da dirle, le ho spacciato uno dei miei biglietti da visita di NYU. Questo mi ha garantito una foto per il blog, la sua e-mail ed un bacio prima di lasciarci all'aeroporto di Heatrow. Domani comincia l'incubo delle lezioni.
Qui sotto, invece, la foto (scattata con un telefonino) della cena di venerdì sera con i cc.dd. "Gamberoni".

Wednesday, November 08, 2006
A volte ritornano...

Oggi, ore 6.15 a.m. Marina mi lascia e saluta. Un messaggio infilato nella tastiera del notebook per me, un mesaggio sul tavolo per il mio co-inquilino.
Così mentre già mi stavo abituando alla complessa vita di questa città, mi accorgo che è giunta anche la mia ora. Domani sera alle 22.30 mi aspetta anche il mio volo di ritorno. Due settimane d'inferno nell'intima Ferrara. Stasera il rito della valigia...praticamente vuota se si esclude qualche regalo. Domani le ultime corse per gli aquisti su commissione ed alle 18.00 lo Schuttle per JFK.
A propoposito....il mio volo British, acchiappato con i punti, prevede: JFK - Londra - Bologna con arrivo a BO alle 17.00 del 10 Novembre...se qualcuno non ha di meglio da fare....mi piacerebbe trovare qualche faccia amica ad aspettarmi...sono pronto anche ad aspettare all'aeroporto se mi mandate un sms.
