Coscienze, Cosciente e Cose Conosciute

Stasera andrò a letto più volentieri. In questi ultimi giorni ho preso coscienza del fatto che non mi sento più giovane come un tempo. Non sono più capace di sopportare, pensare, rinunciare, sognare, lasciarmi andare e persino folleggiare come prima…sento ormai prossimi i quarant’anni e ciò mi rende un po’ arrendevole di fronte agli imprevisti. Per una serie di motivi, non ho mai sentito così forte la sensazione dei essere vecchio come in questi ultimi giorni. Un tempo ero paziente e disponibile, propositivo e sognatore, solare, scanzonato, un po' pazzo...ora mi riesce tutto più difficile. Convivere, Condividere, Collaborare, Spartire, Ascoltare, Considerare.... incredibilmente faticoso. Eppure quel che sembra impossibile o complesso spesso non lo è. Il mio co-inquilino, per esempio. Qualche mese mi sembrava di impazzire al pensiero di condividere i miei spazi con un estraneo. Oggi mi accorgo che deve essere un santo per sopportare tutte le mie manie-fobie. Forse è questo l’inesorabile destino della senescenza? Forse è per questo che comincio ad andare più d'accordo che i parents? Bah!