Scene di ordinaria indifferenza
Ogni tanto, quando torno con la subway tardi alla sera penso a cosa potrebbe accadermi se improvvisamente dovessi sentirmi male o dovessi rovinosamente cadere per terra non riuscendomi più a rialzare. Il cellulare nelle viscere non prende, quindi non riuscirei a chiamare nessuno. Sono caucasian e quindi non troverei la solidarietà dei “fratelli”, ovvero dell’80% dei viaggiatori notturni. Probabilmente potrei essere la facile preda di qualche banda di teppistelli o potrei essere così fortunato da trovare un “buon samaritano” pronto a fottermi solo il portafogli e l’ipod. Oggi, verso l’ora di punta ed un vagone stranamente stracolmo, facevo caso alle facce dei viaggiatori…non ve ne era uno con un accenno di sorriso. Chi leggeva uno dei quei libri spazzatura tipo come diventare Donald Trump in 4 settimane, chi smatteva con la Playstation, chi si estraniava dal mondo con le cuffie, chi nervosamente zigzagava con i pollici sulla tastiera del Blackberry. Nessuno che facesse supporre di avere una vita felice una volta tornato in superficie. Mi sono angosciato al pensiero di trovarmi fra gente che faticosamente annaspa solo per stare a galla. Ormai ne ho quasi la certezza. Salvo rare occasioni, chi gode degli agi di questa città nelle viscere difficilmente scende. C’è sempre qualcuno che gli paga, direttamente o indirettamente, quantomeno un taxi oppure c’è una macchina con un bel cartello bianco con sopra un numero ed un autista che li attendono per essere trasportati ovunque. Il viaggiatore tipo è nero, giallo o messicano e se è bianco è quasi sempre giovane, studente o alternativo. Questo è un periodo con quasi zero turisti e quindi ottimale per una statistica senza effetto rumore.
Qui giù fra i putribondi miasmi, i sorci grandi come conigli, gli sgarrupati muri e le terribili luci al neon gli uomini sembrano perdere la loro umanità... Un po' come quando si tiene il respiro in attesa che il puzzo se ne vada. E' così che ne nessuno fa caso a chi se ne sta per terra mezzo nudo, livido dal freddo, abbadonanto al suo triste destino.



1 Comments:
bellissimo post! situazione tragica dell immensa indifferenza presente :-(
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